giovedì 19 dicembre 2019

TRONCHETTO DI NATALE A MODO MIO

Che Natale sarebbe senza un candido Buche de Noel da portare trionfalmente in tavola a fine pranzo?
Ho preparato per voi questa versione tutta "bianca" ma arricchita da amarene in contrasto con la bagna al caffè e la farcia al cioccolato bianco...e tra lo stupore e l'affetto dei nostri cari gli auguri si rinnovano.

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Ingredienti
    Per il biscotto
4   uova
80g zucchero
80g farina 0
20g fecola di patate
1   pizzico di sale
1   pizzico di lievito

Con una frusta elettrica o in planetaria, montate le uova con lo zucchero e il sale, per circa 15’.
Accendete il forno a 180° e foderate una teglia a bordi bassi di 30x40cm con carta forno, imburrando sotto per farla aderire bene.
Setacciate insieme farina, fecola e lievito e con l’aiuto di una spatola iniziate ad aggiungere le polveri alla montata di uova.
Versate tutto il composto nella teglia, livellate bene ma velocemente, con una spatola e cuocete in forno per circa 10/12’.
Sfornate il biscotto e rovesciatelo su altra carta forno, eliminate la carta forno del fondo mettetene della nuova, sigillate il tutto e fate raffreddare completamente.

Per la farcitura
200g     cioccolato bianco
2,5dl    panna da montare
80g      latte
2        cucchiai di rum
100g     burro
50g      amarene sciroppate
Per la bagna
50g    acqua
30g    zucchero
1      caffè
Polvere di caffè

Sciogliere a bagnomaria o nel microonde il cioccolato col rum, il latte e il burro a piccoli step, senza superare i 45°, una volta sciolto, fate intiepidire (28/30°) e incorporate delicatamente la panna che nel frattempo avrete montato.
Per la bagna, portate a bollore l’acqua con lo zucchero e fatelo sciogliere completamente, spegnete e aggiungete il caffè.

    Montaggio
Spruzzate leggermente il biscuit senza esagerare, con la bagna al caffè e poi farcitelo con due terzi della crema preparata, le amarene sciroppate e un poco di polvere di caffè.
Arrotolate dal lato lungo e appoggiatelo con la chiusura sotto.
Ricopritelo con la crema rimasta e rigate con una forchetta per simulare la corteccia. Mozzate in diagonale le estremità e fissatele ai due fianchi per simulate i classici monconi dei rami.
Decorate con scaglie di cioccolato bianco e a piacere con grappoli di ribes zuccherati, agrifoglio o rametti di pino.
Stazionate in frigo per almeno 3 ore prima di gustarlo.


venerdì 13 dicembre 2019

FILETTO DI MAIALE CON SALSA DI MIRTILLI ALLA SABA, SU CREMA DI PATATE AL GINEPRO

Anche questo piatto ve lo consiglio  per il menù delle feste proprio per la sua squisita particolarità.
E' di certo un secondo piatto che vi farà fare una gran bella figura, basta solo mettere un poco di cura nell'impiattamento e il gioco è fatto.
Non è il solito arrosto, è veloce da preparare, economico e con un sapore inusuale. Da sempre il maiale viene cucinato con la frutta, poiché esalta il sapore delle sue carni, e qui troviamo sia i mirtilli che il mosto cotto tipico delle mie zone, dove prende il nome di Saba.


Ingredienti
2   filetti di maiale (800/1000g)
1   scalogno
250g mirtilli freschi
400g patate
70g latte
50g parmigiano
1   bicchiere di Saba
1   bicchierino di grappa
Bacche di ginepro q.b.
Burro, sale e pepe q.b.

Preparazione
Lessate le patate in acqua.
In una larga padella antiaderente sciogliete due noci di burro e stufate lo scalogno affettato finemente.
Infarinate leggermente il filetto e rosolatelo adagio con lo scalogno, da tutti i lati. Togliete la carne e ponetela in una pirofila quindi terminate la cottura in forno a 170° per circa 30’.
Cuocete velocemente i mirtilli nel fondo della carne, sfumate con la grappa e la Saba che poi verserete sulla carne durante gli ultimi 5’ di cottura.
Nel frattempo prendete le patate passatele allo schiacciapatate, unite il latte, il ginepro tritato, il sale, due o tre noci di burro e mantecate. Conservate in caldo.
Mettete sul fondo del piatto la crema di patate, affettate il filetto non troppo sottile e posizionatelo a raggiera, infine nappate con la sua salsa di mirtilli e Saba.





giovedì 12 dicembre 2019

TIMBALLI DI ORZOTTO CON CUORE DI SALAMELLA E SALSA ALLO ZAFFERANO

Ve lo propongo per feste perché si può preparare in anticipo e cuocere al forno, così potrete godervi la compagnia dei vostri cari senza stressarvi ai fornelli.
A parte questo, che poco non è, si tratta di un piccolo 
timballo con un cuore saporito, il tutto nappato da una salsa vellutata allo zafferano.
   

   
    Orzotto
400g    orzo perlato
1       scalogno
2       noci di burro
40g     parmigiano
2lt     acqua a bollore salata
Olio e sale

Pelate lo scalogno e lasciandolo intero.
Tostate l’orzo in un tegame capiente con due cucchiai di olio, poi aggiungete lo scalogno intero, rimestate per bene e dopo un minuto aggiungete l’acqua bollente salata, fino a tre dita sopra.
Mescolate e portate a cottura, e se occorre aggiungete altra acqua. A fine cottura dovrà risultare abbastanza asciutto. Mantecate col generoso burro e un po’ di parmigiano.
Imburrate bene 8 pirottini in alluminio, riempite fino a metà con l’orzotto e compattate bene col dorso di un cucchiaio, aggiungi uno strato di salsiccia e colma con altro orzo, badando sempre di compattare bene.
Chiudi gli sformatini con alluminio e riscalda in forno prima di consumare, o congela direttamente.

     Cuore alla salamella mantovana
400g     salamella mantovana

1        cucchiaio di concentrato di pomodoro
1        mestolo di brodo vegetale

Sgranate la salamella e rosolatela in padella, dopo alcuni minuti aggiungete il concentrato diluito nel brodo caldo e lasciate cuocere fino a quasi totale assorbimento.

Salsa vellutata allo zafferano
20g farina
60g burro
4dl brodo
1   b. zafferano
1   pizzico di stimi di zafferano
Sale, pepe e noce moscata

Prepara di brodo di carne o vegetale, prelevane mezzo bicchiere e scioglici dentro lo zafferano, sia la polvere che gli stimi.
In un pentolino sciogli il burro e poi aggiungi in un sol colpo la farina, mescola subito e fai cuocere 1’.
A questo punto aggiungi il brodo e sempre mescolando fai addensare e lascialo cuocere almeno 3-4’.



martedì 10 dicembre 2019

BISCOTTI LINZER AL COCCO E CONFETTURA DI LAMPONI

Occhio di bue, sarebbe il su vero nome, proprio per 
quella lucente confettura che spunta al centro di questi 
deliziosi doppi biscotti farciti.
Nati in Svizzera e molto diffusi nelle backerei e konditorei della Germania e dell'Alto Adige, vengono consumati prevalentemente a merenda e a colazione proprio perché molto sostanziosi.
La frolla Linzer al cocco, che qui ho farcito con la 
confettura ai lamponi, gli regala un'aroma unico e molto accattivante.
A conferirgli questo aspetto soffice ed elegante è l'immancabile spolverata di zucchero a velo.



Ingredienti
125g burro morbido
80g  zucchero semolato
1/4  polpa di bacca di vaniglia
220g farina 0/00
50g  farina di cocco
1    cucchiaino di lievito per dolci
1    uovo intero

Preparazione
In una ciotola setaccia la farina col lievito e il cocco.
In un altra ciotola, monta il burro con lo zucchero e la vaniglia.
Sbatti leggermente l'uovo e incorporalo, in due riprese, alla crema di burro.
A questo punto inizia ad inserire il mix di farine, termina velocemente di impastare e dagli la forma di un panetto rettangolare alto circa un dito. Avvolgilo con pellicola e fallo riposare in frigo per circa un'ora.
Preleva l'impasto oramai sodo e stendilo sul tagliere leggermente infarinato, ad uno spessore di circa mezzo centimetro.
Con un taglia biscotti tondo e zigrinato, ritaglia i dischi fino ad esaurimento impasto. A metà dei biscotti ottenuti, pratica un foro centrale a forma di stella o di cuore e cuocili tutti in forno già caldo a 180° per 12/14 minuti.
Sforna i biscotti e falli raffreddare su di una gratella, poi farcisci il biscotto intero con un piccolo cucchiaino di confettura, spolvera i biscotti forati con lo zucchero a velo e sovrapponili a quelli con la confettura.
Puoi offrirli all'ora del te, posizionati su di un alzatina o confezionarli in piccoli sacchettini e regalarli.

Si conservano tranquillante per diversi giorni.




venerdì 6 dicembre 2019

PACCHETTO RIPIENO COL FIOCCO

Un antipasto facile ed elegante da portare in tavola durante le feste.
Si tratta di un vero e proprio pacchetto regalo, eseguito con la tanto duttile pasta sfoglia.
Al suo interno, un cuore goloso di ricotta, pancetta, formaggio e spinaci, insomma un piccolo strudel che conquisterà i vostri ospiti già al primo morso.
Non dimenticate di preparare anche le decorazioni,
perché l'occhio vuole sempre la sua parte.




Ingredienti

3     rotoli di pasta sfoglia        rettangolari
2     patate lesse medie
150g  spinacini novelli pronti 
100g  Pecorino semi stagionato
100g  pancetta dolce
1-2  cucchiaio di aceto             balsamico
250g ricotta asciutta
Olio evo, sale e pepe
2    uova per la finitura
1    cf.di pane da tramezzino
 Melagrana o ribes q.b. per   decorare

Preparazione
In una padella larga e antiaderente, rosola la pancetta ridotta a listarelle e tieni da parte.
sempre nella stessa padella (non serve lavarla) salta velocemente gli spinacini e tieni da parte anche loro.
In una terrina capiente, metti le patate e schiacciale grossolanamente con una forchetta, unisci il formaggio a dadini, gli spinai, la pancetta, la ricotta e l'aceto. Regola di sale e pepe e  mescola con un cucchiaio senza amalgamare troppo, dovrà rimanere grossolano.
Accendi il forno a 190°.

Apri la pasta sfoglia, che avrai conservato in frigo fino all'ultimo e, da 2 dei 3 fogli, ricava 8 fazzoletti uguali. Posiziona su ogni fazzoletto un rettangolo di pane di 12x5cm (sarà il supporto della farcia). A questo punto aggiungi il ripieno, rimbocca la pasta sfoglia sigillando i bordi con un pò di uovo sbattuto.
Col terzo foglio di pasta ricava 8 nastri di 25x2cm che piegherai a fiocco (senza annodare ma stringendo come se fosse uno strichetto e 8 nastrini di 5x1cm che serviranno per bloccare il finto nodo/strichetto). Appoggiate i fiocchi sopra gli strudel e pennellate anche questi con l’uovo.
Inforna e cuoci per circa 25'.



Dalla pasta sfoglia avanzata, ricava delle stelline di diverse grandezze da cuocere separatamente.

Servi decorando i piatti con le stelline di pasta sfoglia e alcuni chicchi di melagrana o ribes.

lunedì 17 giugno 2019

BUDDHA BOWL VEGETARIANA o POKE: le ciotole della salute


Questa preparazione è molto di tendenza, tant'è che la possiamo trovare sia nei bistrot che nei ristoranti più alla moda delle city di tutto il mondo.
Si tratta di una ciotola "bowl" dove vengono combinati diversi alimenti che daranno poi origine a un piatto completo ed equilibrato.
La costante però, è che gli ingredienti devono essere assolutamente disposti in modo ordinato, riproducendo un'estetica anche elegante.
Sono un piatto unico che nasce vegetariano, #honestlygood, dove nessuno vieta di aggiungere carne o pesce, anche crudo. 
Questa è la mia versione detox e vegetariana che ho proposto a un corso di cucina che è stato molto apprezzato.
Per una versione più golosa, ma altre sì
 salutare, suggerisco di servirla con una maionese vegana,  che ben si abbina.
Quindi amici cari, affilate i coltelli e largo alla vostra fantasia!



Ingredienti 
1   Daikon
1   mazzetto di Rapanelli
½   Cavolo viola
1   mazzetto di Rucola
1   barattolo di fagioli Lamon
1   melagrana oppure lamponi
1   carota grande
Condire a piacere con olio sale o maionese* vegana


Preparazione
Lavate e mondate tutte le verdure.
Ricavare una julienne fine dal cavolo viola e marinatela con succo di lime (se gradito va bene anche solo aceto bianco).
Affettate il Daikon a rondelle e con un pelapatate, ricavate dei nastri dalla carota.
Sgranate un pò di chicchi di melagrana o sbriciolate i lamponi.
Spaccate in quattro spicchi i rapanelli.
Componente la Buddha bowl disponendo tutti gli ingredienti ben separati e senza mescolarli, in ciotole individuali che dovranno essere più larghe che alte, in modo da poter vedere bene tutti gli ingredienti e disporli con un occhio di riguardo all'estetica.
A questo punto la vostra Buddha Bowl o Poke, è pronta, conditela a piacere con olio evo e sale o con un dressing leggero.

*Per la maionese vegana serviranno
50ml    latte di soia non zuccherato
110ml   olio di semi di girasole o mais biologico
1       cucchiaino di senape
1       cucchiaio di succo di limone
1       presa di sale
 1       punta di cucchiaino di curcuma
Versate tutti gli ingredienti per la maionese nel bicchiere del frullatore a immersione, frullate alla massima velocità fino alla consistenza tipica della maionese all’uovo.



venerdì 26 aprile 2019

QUICHE BERSAGLIO DI PRIMAVERA , per IL CLUB DEL 27


Le torte salate sono un passe-partout! Si adattano pressoché a tutte le situazioni del tipo “saziamoci”, sono ideali per il buffet di un brunch o di un rinfresco, ti risolvono la cena, possono essere un regalo sfizioso e sono anche uno efficace svuota frigo.
Ma questa, la BERSAGLIO DI PRIMAVERA, è bellissima…sembra una una rosa multi color, e poi è fresca, leggera e gustosa.
Quando l’ho vista, ho pensato che doveva essere mia, è così che l’ho scelta per la sfida de IL CLUB DEL 27 per il mese di aprile.



Ingredienti  e preparazione per una tortiera diam. 22cm
   Per la pasta brisee
125g farina tipo 0
75g  burro
1    uovo intero
1    cucchiaino di sale fino
1    presa di zucchero
1    cucchiaio di latte

Inserire in un cutter la farina col sale, lo zucchero e il burro freddo a cubetti.
Frullare fino ad avere un composto sabbioso.
Aggiungere l’uovo e il latte, quindi frullare ancora fino ad avere un composto a briciole.
Trasferire sul tagliere e impastare velocemente per non scaldare il burro. Formare un disco di circa un dito di spessore, avvolgere con pellicola e far riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Imburrare la teglia.
Riprendere l’impasto e stenderlo col mattarello mantenendo la forma circolare, appoggiarlo nella teglia dove 
dovrà sbordare di almeno 2 cm. Bucherellare il fondo della brisee e rivestire con carta forno, quindi riempire con fagioli secchi o le apposite biglie per la cottura in bianco.
Cuocere a 185°C per 20’, poi eliminare le biglie e la carta forno e continuare la cottura per 6/7’. Far raffreddare.

   Per la farcitura
3    carote
3    zucchine scure
1    peperone rosso
100g panna fresca
2    cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
1    cucchiaio di latte
Sale, pepe e noce moscata

Mondare le verdure e con l’aiuto di un pelapatate ricavarne dei nastri.
Disporre i nastri all'interno del guscio di pasta, in giri concentrici, alternando i colori.

Miscelare la panna con l’uovo, il formaggio, sale, pepe e noce moscata, quindi irrorare le verdure e cuocere in forno a 185°C per circa 25’.

Far intiepidire prima di servire.










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sabato 20 aprile 2019

TORTA CAPRESE



La torta caprese è un classico della pasticceria Italiana, nata per caso in una delle nostre isole più belle, appunto l'isola di Capri. 
Come per tante ricette, si narra che sia nata da un errore del pasticcere Carmine Di Fiore, che nel preparare una torta destinata a due malavitosi, fu preso dalla tensione e dimenticò di mettere la farina, è così divenne la Torta Caprese, uno dei dolci più famosi al mondo.
Leggende a parte, è anche una delle mie torte preferite e ho scelto di proporvi qui, la ricetta di Sal De Riso, presa da uno dei suoi bellissimi libri.
Cosa aggiungere,gli ingredienti parlano da soli, cioccolato, cacao, mandorle, uova e burro, uniti in un equilibrio perfetto al quale non si può resiste.
Provate questa ricetta, e poi raccontatemi le vostre emozioni.



Ingredienti
200g cioccolato fondente grattugiato
125g burro morbido
250g mandorle in polvere
100g zucchero a velo + un pò per rifinire
3  tuorli
3  albumi
40g  zucchero
25g  fecola
25g  cacao amaro
1 pizzico di sale

Preparazione
Col le fruste elettriche o in planetaria, montate il burro con lo zucchero a velo e il sale per circa 5'.
Sempre montando, unite i tuorli ma uno alla volta.
Setacciate le mandorle col cacao e la fecola quindi aggiungeteli alla montata di burro.
A parte montate per circa 8', gli albumi con lo zucchero semolato, quindi uniteli in due o tre riprese al resto degli ingredienti.
Aggiungete anche il cioccolato grattugiato (io l'ho reso fine frullandolo nel Bamby il cugino povero del Bimby). 
Imburrate bene un tortiera diametro 20cm (meglio se svasata) e infarinatela con un poco di cacao.


Versate l'impasto nella tortiera e livellatelo con una spatola, quindi cuocete in forno già caldo a 180°C per circa 35'. 
Sfornate la torta e dopo due minuti capovolgetela su di una gratella per farla raffreddare.
Decorate la torta solo quando sarà ben raffreddata, con zucchero a velo e trasferitela in un piatto da portata per servirla, ma senza rigirarla...come vuole la tradizione.




























giovedì 18 aprile 2019

STROZZAPRETI CON SALMONE SELVAGGIO ED ASPARAGI



 Uno degli ortaggi più rappresentativi della primavera è di certo l'asparago, e questo è il momento migliore per acquistarlo e gustarlo, come contorno, sia cotto che crudo, o come secondo piatto, ma  me la sua massima espressione la trovi nell'abbinamento con la pasta e con le uova.
Questo è un piatto sufficientemente raffinato e di facile esecuzione, che non ti farà di certo sfigurare sulla tavola di Pasqua.


Ingredienti
500g strozzapreti freschi
100g salmone selvaggio affumicato
1    piccolo mazzo di asparagi
150g panna fresca 
1    mazzetto di erba cipollina
olio evo, sale e pepe

Preparazione
Lava gli asparagi ed elimina la parte legnosa, flettendoli si spezzeranno nel punto giusto. Riduci il gambo a rondelle preservando le punte.
In una padella, scalda un filo d’olio,aggiungi gli asparagi, falli rosolare e portali a cottura aggiungendo poca acqua e regola di sale e pepe. Traferiscili in una ciotola e tieni da parte.
Nella stessa padella porta a bollore la panna e unisci il salmone a listarelle, mescola e aggiungi una generosa macinata di pepe.
Nel frattempo taglia l'erba cipollina da anellini.
Non appena il salmone sarà sodo, spegni e aggiungi gli asparagi e l'erba cipollina.
Cuoci gli strozzapreti in abbondante acqua salata, poi scolali  con una ramina direttamente nella padella del salmone, manteca velocemente e servi subito.