Negli untimi tempi, questa
mia passione per la cucina, mi procura nuovi spunti molto stimolanti, come questo
dell’Aglio di Voghiera dop.
Sotto la bandiera di AIFB, insieme
a altre sei foodblogger, sarò ospite alla 20°
Fiera dell’Aglio di Voghiera dop. Darò il mio contributo portando due
ricette inedite che vedono protagonista questo stupendo bulbo.
Una delle sue qualità più
apprezzate, è di avere un aroma gentile, così che anche i palati
più diffidenti, potrebbero esserne piacevolmente sorpresi assaggiandolo.
Da non dimenticare l’uso
officinale e le proprietà curative, tramandate dalla tradizione popolare, oltre
a quelle che gli sono state riconosciute dalla scienza.
ingredienti per 4 persone
4 quaglie
grandi
40 denti
più 2 teste intere di Aglio di Voghiera dop
8 fette
di pancetta
Olio evo, sale e pepe
50g
panna acida
100g petto
di pollo a tocchetti
3 cucchiai
di porto
Sale e pepe qb
preparazione
Bruciacchiate le quaglie per eliminare
i residui di piume.
Separare le cosce e staccare la carne
dal femore fino a poco prima dell’attaccatura, eliminate l’osso dell’avancoscia,
quindi riaccomodate la carne sul femore.
Incidete il petto partendo dal costa
centrale e staccatelo completamente.
In questo modo avrete ottenuto 4
bocconi da ogni quaglia.
Incidete i petti orizzontalmente formando
una tasca.
Preparate la farcia frullando il
petto di pollo con la panna acida, il sale, il pepe e il porto.
Riempite le taschine dei petti e
chiudete fasciando con la pancetta.
In una larga padella antiaderente,
scaldate l’olio con due foglie di alloro e rosolate a fuoco medio sia i petti
farciti che le coscette.
Aggiungete 40 spicchi d’aglio in
camicia, le due teste tagliate a metà e regolate di sale e pepe. Bagnate con
poca acqua e portate a cottura coperto.
Tostate le fettine di pane per i
crostini.
Servite i bocconi di quaglia con i
crostini di pane, sui quali verranno spalmati gli spicchi d’aglio che saranno
diventati cremosi e ancora più gentili.
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