Dopo la
prima ricetta, che trovate qui, più seria e impegnativa, ecco la seconda, sempre creata in occasione
della 20° Fiera dell’Aglio di Voghiera
dop e dell’omonimo progetto.
Ho voluto
preparare un simpatico fingerfood da gustare con l’aperitivo oppure anche come
entree. Si tratta di perle d’aglio pastellate con un biscuit semidolce allo
zafferano fritte.
Niente paura
per gli effetti collaterali, l’Aglio di Voghiera dop è dolcissimo a crudo e quando
lo cuoci, diventa ancora più gentile.
Ci tengo ringraziare tutti gli organizzatori di Voghiera (FE) e AIFB, di cui faccio parte, che ci hanno accompagnato e sostenuto in questo interessante progetto.
Ecco la ricetta
Ci tengo ringraziare tutti gli organizzatori di Voghiera (FE) e AIFB, di cui faccio parte, che ci hanno accompagnato e sostenuto in questo interessante progetto.
Ingredienti
2 teste
d’Aglio di Voghiera dop
3 uova
15g zucchero
8g sale
60g farina
0
30g fecola
1 bustina di zafferano
Sale, pepe q.b.
0,5lt olio
di arachidi per friggere.
Preparazione
Sgranate le teste d’aglio e sbucciate
tutti gli spicchi con l’apposito cannolo di silicone o con un coltellino. Nel
frattempo portate a bollore un pentolino di acqua leggermente salta.
Sbianchite l’aglio 3-4’, scolate e
far raffreddare.
Preparate la pastella bisquit.
Montate i tuorli con lo zucchero, lo zafferano e il pepe. In un’altra ciotola
montate gli albumi col sale e aggiungetene metà ai tuorli e amalgamate. Setacciate
le farine direttamente sopra al composto di tuorli e incorporate, terminate la
pastella inserendo delicatamente il resto degli albumi, in modo da ottenere
una pastella spumosa e abbastanza densa.
Mettete a scaldare l’olio per friggere.
Infilzate le perle d’Aglio a due a
due o una a una, con stecchini di lunghezza adeguata, intingere bene nella
pastella (solo la quantità che la pentola può contenre, per
poi pastellare agli altri quando i primi saranno cotti) e friggere in olio profondo non
troppo caldo (questa pastella, contenendo zucchero, tende a inscurire
velocemente quindi mantenete l’olio a una temperatura non troppo alta).